L’intervento di ricostruzione mammaria va interpretato come parte integrante dell’iter terapeutico nella patologia oncologica mammaria. Viene effettuato durante o dopo la chirurgia demolitiva parziale o totale del seno. Le tecniche chirurgiche sono molte e ogni caso ha un ventaglio di possibili scelte ricostruttive.
La stretta collaborazione con il chirurgo oncologo permette di disegnare per ogni donna il suo personale percorso e iter terapeutico, con lo scopo di guarire dalla malattia senza alcuna menomazione e disagio estetico per tornare al più presto e al meglio alla normale vita di relazione.
Si possono utilizzare tessuti che appartengono alla stessa paziente (lembi o tessuto adiposo), protesi, oppure entrambe le soluzioni. Molto interessante è la ricostruzione mammaria con matrice dermica e protesi poichè comporta la ricostruzione mammaria in un solo tempo chirurgico contemporaneamente alla demolizione (ricostruzione immediata) risultando ad oggi la tecnica di prima scelta.
Spesso è importante intervenire anche sul seno controlaterale al fine di ottenere una buona simmetria.
Le tipologie di interventi sono molte e dipendono da vari fattori esclusivi per ogni singola paziente come il tipo e l’estensione della patologia, l’età della paziente, il suo peso, la forma e dimensione del seno non operato e la presenza di eventuali patologie associate.
Per questo è fondamentale affidarsi ad un chirurgo che abbia la competenza e l’esperienza per eseguire una ricostruzione corretta e armoniosa del seno.
La dott.ssa Lo Russo per 18 anni ha collaborato con la Senologia di Careggi, facendo parte del GOM (gruppo oncologico multidisciplinare) che si occupa di mammella, e ha eseguito numerosissime ricostruzioni mammarie sia autologhe che con protesi.