Femminilizzazione del volto
La chirurgia di femminilizzazione comprende svariate procedure di chirurgia plastica che hanno lo scopo di trasformare un soggetto da maschile a femminile, modificando i tratti somatici. Tutto si basa sullo studio delle proporzioni e della simmetria del volto, sulla analisi delle strutture ossee e dei volumi dei tessuti molli progettando secondo dei canoni estetici un rimodellamento di essi.
Il modellamento del terzo superiore del volto include:
- trapianto dei capelli;
- abbassamento del capillizio;
- lifting del sopraciglio;
- riduzione delle bozze frontali;
- tossina botulinica.
Il modellamento delle bozze frontali ed il sollevamento delle sopracciglia sono un punto chiave nella chirurgia femminilizzante del volto. È una chirurgia difficile e che richiede esperienza specifica. Consiste in un approccio molto simile al classico lifting facciale associato però alla fresatura delle prominenze ossee secondo tecniche nuove ed altamente specialistiche. Il trattamento con Botox è invece routine per ogni specialista in chirurgia plastica.
Il modellamento del terzo medio del volto include:
- blefaroplastica;
- rinoplastica;
- riduzione zigomatica;
- aumento zigomatico;
- lipofilling e fillers.
La rinoplastica associata ad alcuni dettagli quali il modellamento dell’angolo naso frontale e dell’angolo naso labiale permette di ottenere un’adeguata armonizzazione durante l’intervento di rinoplastica in termini di femminilizzazione del volto. Anche gli altri interventi, sono routine per la Dott.ssa Lo Russo, che adeguerà queste tecniche alla singola ed unica persona che in quel momento sta trattando.
Il modellamento del terzo inferiore include:
- modellamento delle labbra;
- modellamento delle guance;
- modellamento del bordo mandibolare;
- lipofilling e filler;
- tossina botulinica per muscolo massetere.
Le labbra sono un simbolo della bellezza femminile. Le labbra maschili sono più sottili e più diritte mentre le labbra femminili sono più curve, più carnose e piene. Come in qualsiasi procedura di medicina estetica per aumentare il volume delle labbra si usano fillers a base di acido ialuronico. È consigliabile utilizzare quelli arricchiti di lidocaina per ridurre al minimo il dolore durante la procedura. Il trattamento ha il vantaggio che si ottiene un risultato immediato con pochissimi rischi ed effetti indesiderati, ma ha una durata di 3/6 mesi. Ovviamente è ripetibile.
In alternativa, se si desidera aumentare le labbra in modo definitivo si può ricorrere al lipofillig ossia il trasferimento del proprio grasso corporeo opportunatamente prelevato e purificato da una zona in cui è in eccesso e poi innestato sulle aree di cui si desidera l’aumento. Spesso si associa spesso al riempimento di altre aree del volto, quali per esempio gli zigomi ottenendo un aspetto più morbido e femminile del volto in toto.
Inoltre nelle labbra maschili c’è la non visibilità degli incisivi superiori che è invece una caratteristica sensuale delle labbra belle femminili, così come è tipico del femminile la brevità del tratto di pelle tra naso e vermiglio (parte rossa del labbro). Esistono tre tipici interventi chirurgici per femminilizzare e rendere più belle le labbra: riduzione del vermiglio delle labbra se necessario, oppure sollevamento ed accorciamento del labbro superiore se la distanza tra naso e labbro è troppo lunga. Se necessario, ma molto raramente si può fare la riduzione del labbro superiore con incisione direttamente sul contorno del labbro.
Femminilizzazione del corpo
Liposcultura
Si può eseguire in qualunque zona del corpo dove il grasso in eccesso determini un inestetismo secondo i più comuni canoni estetici. dalla regione sottomentoniera alla pancia, fianchi, glutei, cosce, gambe. Nella femminilizzazione è soprattutto progettata per scolpire il grasso che si accumula intorno alla vita e sopra i fianchi. Il risultato è una silhouette più sottile e proporzioni del corpo più sagomate. talvolta si associa alla liposuzione il lipofilling per ottenere un modellamento di molte zone, tipo volto, seno, glutei.
È famoso oggi il BRASILIAN BUTT LIFT: metodica che associa alla liposuzione l’aumento dei glutei utilizzando il grasso che è stato raccolto da zone donatrici del proprio corpo e che poi viene elaborato, purificato e re iniettato nei glutei per dargli rotondità. L’utilizzo di protesi glutee è indicato nelle pazienti che non hanno sufficienti accumuli adiposi per effettuare l’aumento di volume mediante lipofilling.